13 SETTEMBRE 2016 - MILANO

Settembre: i ragazzi tornano a scuola, l'inno della Champions League riprende a risuonare negli stadi e nei televisori. In realtà, la maggiore competizione europea per club è già iniziata da oltre un mese, visti i turni preliminari andati in archivio. Ma ora si fa sul serio: è tempo di battersi nei gironi che qualificano agli ottavi di finale. Queste le gare del martedì, tutte alle 20.45:

Gruppo A: Basilea-Ludogorets e Psg-Arsenal.
Gruppo B: Benfica-Besiktas e Dinamo Kiev-Napoli.
Gruppo C: Barcellona-Celtic e Manchester City-Borussia Moenchengladbach.
Gruppo D: Bayern-Rostov e Psv Eindhoven-Atletico Madrid.

I MAGHI

L'urna maliziosa ha inserito il Manchester City di Guardiola nel girone del Barcellona, squadra a cui Pep è ovviamente legatissimo. Lì, tra l'altro, ha vinto due Champions League. L'impresa di salire sul tetto d'Europa è riuscita anche a Luis Enrique, attuale tecnico blaugrana, nella finale 2015. Subito in campo anche un altro re della competizione: al timone del Bayern ora c'è Carlo Ancelotti, che da tecnico ha alzato la coppa due volte col Milan e una col Real Madrid.

LA DEBUTTANTE

Sarà la prima volta nella fase a gironi per il Rostov, che ha chiuso lo scorso campionato russo al secondo posto. Per arrivare fin qui, la squadra di Daniliants ha estromesso dalla competizioni due club storici: prima l'Anderlecht, poi l'Ajax. Il Rostov è inserito in un gruppo a dir poco proibitivo: l'obiettivo più realistico è ben figurare e sperare che qualcuno (magari il Psv) vada in crisi per puntare al terzo posto.

TABÙ FRANCESI

Confronto ricco di fascino, quello del Parco dei Principi: il Psg riceve l'Arsenal in un match che potrebbe già dire molto anche in chiave primo posto. I parigini e il francese Wenger sono accomunati dalla voglia di conquistare la Champions, traguardo solo sfiorato dal tecnico dei Gunners e mai davvero avvicinato dai parigini. Senza Ibra è davvero più difficile sognare l'impresa? La storia dice no, l'inizio di stagione del Psg dice sì.

I SISTEMI DI GIOCO

Può essere interessante dare un'occhiata ai sistemi di gioco più adottati dalle squadre nelle ultime settimane. E' boom del 4-3-3: lo utilizzano come base Barcellona, Bayern, Napoli, Dinamo Kiev, Ludogorets, Psg e Psv. Sono impostati col 4-2-3-1 Bekitas, Arsenal, Basilea e Celtic, mentre il 4-4-2 è adatto ad Atletico e Benfica. Guardiola, come sempre, si distingue, schierando il suo Manchester City col 4-1-4-1. Infine, ci sono il 3-4-1-2 del Borussia Moenchengladbach e il 5-3-2 del Rostov.

NUOVE FORZE

Tra gli Under 20 con più chance di giocare, occhio a André Horta (centrocampista offensivo del Benfica), Diogo Jota (trequartista dell'Atletico Madrid), Alex Iwobi (mezzapunta dell'Arsenal), Kieran Tierney (terzino del Celtic), Kelechi Iheanacho (punta del Manchester City), Andreas Christensen e Nico Elvedi (difensori del Borussia Moenchengladbach). Renato Sanches e Coman del Bayern sono Under 20, ma li diamo per acquisiti...

(Cantalupi, Gasport; Twitter: @scantalupi)